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  1. Poetica del congedo
    Hölderlin e la nominazione del divino
    Erschienen: [2016]
    Verlag:  Edizioni Dehoniane Bologna, Bologna

    Rimasto sostanzialmente sconosciuto assieme alla sua poesia per oltre un secolo, Hölderlin si è trovato al centro di una grande attenzione nella stagione che ha assistito alla fine del vecchio ordine europeo, in particolare a partire dal 1914, anno... mehr

     

    Rimasto sostanzialmente sconosciuto assieme alla sua poesia per oltre un secolo, Hölderlin si è trovato al centro di una grande attenzione nella stagione che ha assistito alla fine del vecchio ordine europeo, in particolare a partire dal 1914, anno in cui sono stati pubblicati i suoi testi inediti. Un'attenzione che continua ancora oggi e che coinvolge nell'indagine della sua opera un numero sempre maggiore di discipline. Non a caso è autore studiato e citato da papa Francesco. Il volume offre un'interpretazione di alcune delle poesie di Hölderlin che mettono in luce un progressivo movimento di rottura con le idee fino ad allora dominanti nel panorama della cultura occidentale. Il congedo da quelle idee si può riassumere nella separazione del divino dal mondo e dal linguaggio umano, con il lascito di un silenzio minaccioso. È qui che la narrazione cristiana assume un nuovo significato rispetto alla ricerca di un linguaggio adeguato per nominare il divino. Proprio nel congedo da tutte le idee dominanti e nella ricerca di un nuova modalità espressiva risiede l'attualità dell'opera di Hölderlin. Sommario Introduzione. I. Le poesie a Hölderlin. 1. "Empio e dissacrato", Hermann Hesse. 2. "... il dio che precorre fuori di quella morte ti spingeva", Rainer Maria Rilke. II. Le poesie di Hölderlin. 3. Quand'ero fanciullo. 4. Il congedo. 5. Ritorno a casa. Ai parenti - mancano i sacri nomi. Epilogo e panoramica. Note. Note sull'autore Jakob H. Deibl insegna al Dipartimento di "Ricerca sulle basi fondamentali della teologia" della Facoltà cattolica di teologia dell'Università di Vienna.

     

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    Hinweise zum Inhalt
    Quelle: Verbundkataloge
    Beteiligt: Coser, Mattia (Übersetzer)
    Sprache: Italienisch
    Medientyp: Buch (Monographie)
    Format: Druck
    ISBN: 9788810208137; 8810208137
    Weitere Identifier:
    9788810208137
    DDC Klassifikation: Literaturen germanischer Sprachen; Deutsche Literatur (830)
    Schriftenreihe: Collana PerConoscenza
    Schlagworte: Dichtersprache; Das Göttliche
    Weitere Schlagworte: Hölderlin, Friedrich (1770-1843)
    Umfang: 139 Seiten, 20 cm
  2. Poetica del congedo
    Hölderlin e la nominazione del divino
    Erschienen: [2016]
    Verlag:  Edizioni Dehoniane Bologna, Bologna

    Rimasto sostanzialmente sconosciuto assieme alla sua poesia per oltre un secolo, Hölderlin si è trovato al centro di una grande attenzione nella stagione che ha assistito alla fine del vecchio ordine europeo, in particolare a partire dal 1914, anno... mehr

     

    Rimasto sostanzialmente sconosciuto assieme alla sua poesia per oltre un secolo, Hölderlin si è trovato al centro di una grande attenzione nella stagione che ha assistito alla fine del vecchio ordine europeo, in particolare a partire dal 1914, anno in cui sono stati pubblicati i suoi testi inediti. Un'attenzione che continua ancora oggi e che coinvolge nell'indagine della sua opera un numero sempre maggiore di discipline. Non a caso è autore studiato e citato da papa Francesco. Il volume offre un'interpretazione di alcune delle poesie di Hölderlin che mettono in luce un progressivo movimento di rottura con le idee fino ad allora dominanti nel panorama della cultura occidentale. Il congedo da quelle idee si può riassumere nella separazione del divino dal mondo e dal linguaggio umano, con il lascito di un silenzio minaccioso. È qui che la narrazione cristiana assume un nuovo significato rispetto alla ricerca di un linguaggio adeguato per nominare il divino. Proprio nel congedo da tutte le idee dominanti e nella ricerca di un nuova modalità espressiva risiede l'attualità dell'opera di Hölderlin. Sommario Introduzione. I. Le poesie a Hölderlin. 1. "Empio e dissacrato", Hermann Hesse. 2. "... il dio che precorre fuori di quella morte ti spingeva", Rainer Maria Rilke. II. Le poesie di Hölderlin. 3. Quand'ero fanciullo. 4. Il congedo. 5. Ritorno a casa. Ai parenti - mancano i sacri nomi. Epilogo e panoramica. Note. Note sull'autore Jakob H. Deibl insegna al Dipartimento di "Ricerca sulle basi fondamentali della teologia" della Facoltà cattolica di teologia dell'Università di Vienna.

     

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    Hinweise zum Inhalt
    Quelle: DNB Sachgruppe Deutsche Sprache und Literatur
    Beteiligt: Coser, Mattia (Übersetzer)
    Sprache: Italienisch
    Medientyp: Buch (Monographie)
    Format: Druck
    ISBN: 9788810208137; 8810208137
    Weitere Identifier:
    9788810208137
    Schriftenreihe: Collana PerConoscenza
    Schlagworte: Dichtersprache; Das Göttliche
    Weitere Schlagworte: Hölderlin, Friedrich (1770-1843)
    Umfang: 139 Seiten, 20 cm
  3. Poetica del congedo
    Hölderlin e la nominazione del divino
    Erschienen: 2016
    Verlag:  Edizioni Dehoniane Bologna, Bologna

    Rimasto sostanzialmente sconosciuto assieme alla sua poesia per oltre un secolo, Hölderlin si è trovato al centro di una grande attenzione nella stagione che ha assistito alla fine del vecchio ordine europeo, in particolare a partire dal 1914, anno... mehr

    Klassik Stiftung Weimar / Herzogin Anna Amalia Bibliothek
    277606 - A
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    Rimasto sostanzialmente sconosciuto assieme alla sua poesia per oltre un secolo, Hölderlin si è trovato al centro di una grande attenzione nella stagione che ha assistito alla fine del vecchio ordine europeo, in particolare a partire dal 1914, anno in cui sono stati pubblicati i suoi testi inediti. Un'attenzione che continua ancora oggi e che coinvolge nell'indagine della sua opera un numero sempre maggiore di discipline. Non a caso è autore studiato e citato da papa Francesco. Il volume offre un'interpretazione di alcune delle poesie di Hölderlin che mettono in luce un progressivo movimento di rottura con le idee fino ad allora dominanti nel panorama della cultura occidentale. Il congedo da quelle idee si può riassumere nella separazione del divino dal mondo e dal linguaggio umano, con il lascito di un silenzio minaccioso. È qui che la narrazione cristiana assume un nuovo significato rispetto alla ricerca di un linguaggio adeguato per nominare il divino. Proprio nel congedo da tutte le idee dominanti e nella ricerca di un nuova modalità espressiva risiede l'attualità dell'opera di Hölderlin. Sommario Introduzione. I. Le poesie a Hölderlin. 1. "Empio e dissacrato", Hermann Hesse. 2. "... il dio che precorre fuori di quella morte ti spingeva", Rainer Maria Rilke. II. Le poesie di Hölderlin. 3. Quand'ero fanciullo. 4. Il congedo. 5. Ritorno a casa. Ai parenti - mancano i sacri nomi. Epilogo e panoramica. Note. Note sull'autore Jakob H. Deibl insegna al Dipartimento di "Ricerca sulle basi fondamentali della teologia" della Facoltà cattolica di teologia dell'Università di Vienna

     

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    Hinweise zum Inhalt
    Quelle: Herzogin Anna Amalia Bibliothek
    Beteiligt: Coser, Mattia (ÜbersetzerIn); Hölderlin, Friedrich (ErwähnteR)
    Sprache: Italienisch
    Medientyp: Buch (Monographie)
    Format: Druck
    ISBN: 8810208137; 9788810208137
    Weitere Identifier:
    9788810208137
    Schriftenreihe: Collana PerConoscenza
    Schlagworte: Hölderlin, Friedrich; Dichtersprache; Das Göttliche;
    Umfang: 139 Seiten, 20 cm
  4. Poetica del congedo
    Hölderlin e la nominazione del divino
    Erschienen: [2016]
    Verlag:  EDB, Edizioni Dehoniane Bologna, Bologna

    Rimasto sostanzialmente sconosciuto assieme alla sua poesia per oltre un secolo, Hölderlin si è trovato al centro di una grande attenzione nella stagione che ha assistito alla fine del vecchio ordine europeo, in particolare a partire dal 1914, anno... mehr

    Deutsches Literaturarchiv Marbach, Bibliothek
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    Württembergische Landesbibliothek
    67/3745
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    Rimasto sostanzialmente sconosciuto assieme alla sua poesia per oltre un secolo, Hölderlin si è trovato al centro di una grande attenzione nella stagione che ha assistito alla fine del vecchio ordine europeo, in particolare a partire dal 1914, anno in cui sono stati pubblicati i suoi testi inediti. Un’attenzione che continua ancora oggi e che coinvolge nell’indagine della sua opera un numero sempre maggiore di discipline. Non a caso è autore studiato e citato da papa Francesco. Il volume offre un’interpretazione di alcune delle poesie di Hölderlin che mettono in luce un progressivo movimento di rottura con le idee fino ad allora dominanti nel panorama della cultura occidentale. Il congedo da quelle idee si può riassumere nella separazione del divino dal mondo e dal linguaggio umano, con il lascito di un silenzio minaccioso. È qui che la narrazione cristiana assume un nuovo significato rispetto alla ricerca di un linguaggio adeguato per nominare il divino. Proprio nel congedo da tutte le idee dominanti e nella ricerca di un nuova modalità espressiva risiede l’attualità dell’opera di Hölderlin. Sommario Introduzione. I. Le poesie a Hölderlin. 1. «Empio e dissacrato», Hermann Hesse. 2. «... il dio che precorre fuori di quella morte ti spingeva», Rainer Maria Rilke. II. Le poesie di Hölderlin. 3. Quand’ero fanciullo. 4. Il congedo. 5. Ritorno a casa. Ai parenti – mancano i sacri nomi. Epilogo e panoramica. Note. Note sull'autore Jakob H. Deibl insegna al Dipartimento di «Ricerca sulle basi fondamentali della teologia» della Facoltà cattolica di teologia dell’Università di Vienna.

     

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    Hinweise zum Inhalt
    Quelle: Deutsches Literaturarchiv Marbach, Bibliothek
    Beteiligt: Coser, Mattia (ÜbersetzerIn)
    Sprache: Italienisch
    Medientyp: Buch (Monographie)
    Format: Druck
    ISBN: 9788810208137
    Weitere Identifier:
    9788810208137
    Schriftenreihe: PerConoscenza
    Schlagworte: Hölderlin, Friedrich; Dichtersprache; Das Göttliche; ; Hölderlin, Friedrich; Das Göttliche; Dichtersprache;
    Umfang: 139 Seiten, 19 cm